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Il caso editoriale dell’anno apre l’undicesima edizione del Passioni Festival

Il caso editoriale dell’anno apre l’undicesima edizione del Passioni Festival. Ospite il professor Carlo Vecce che presenterà il suo ultimo romanzo “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo”

È il caso editoriale dell’anno ad aprire l’undicesima edizione del Passioni Festival. Una serata evento, in programma venerdì 9 giugno al Parco della Tenuta di Frassineto, nella quale il professor Carlo Vecce, ospite d’eccezione, presenterà il suo ultimo romanzo “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo”, edito da Giunti Editore.

Il libro contiene nuove ed affascinanti rivelazioni sulle origini del Genio fiorentino. L’incontro con il professor Carlo Vecce, studioso della civiltà del Rinascimento e professore ordinario di Letteratura italiana all’Università “L’Orientale” di Napoli, sarà moderato dalla storica dell’arte, docente e giornalista aretina Liletta Fornasari.

Di Leonardo e dei temi che lo legano a doppio filo al territorio aretino, in particolare del ponte visibile sullo sfondo della Gioconda, si è tornati a parlare nelle ultime settimane ad Arezzo, in Italia e all’estero. L’opera di Vecce, incentrata sulle origini della madre di Leonardo, apre un ulteriore dibattito su una delle personalità più influenti del Rinascimento che ancora oggi, a distanza di mezzo millennio, continua a far parlare di sé.

Il libro, fin dalla sua uscita, ha avuto un fortissimo impatto sugli esperti di Leonardo Da Vinci e gli studiosi di tutto il mondo, oltre ad una grande eco mediatica sui giornali nazionali e internazionali, perfino il New York Times ha dedicato un approfondimento all’opera del Professor Vecce.

Tutto parte dal ritrovamento, da parte dello studioso, nell’Archivio di Stato di Firenze, di un documento originale riguardante le origini circasse della madre di Leonardo, da qui l’idea di una biografia romanzata che potesse “riscrivere” la storia e quindi le origini dello stesso Da Vinci.

Caterina era una giovane originaria dell’antica Circassia, regione del Caucaso, che venne rapita e poi venduta come schiava tra Costantinopoli e Venezia, da qui giunse a Firenze, dove fu liberata con un atto scritto dal notaio Piero Da Vinci, padre di Leonardo, il 2 novembre 1452.

Con “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo” Carlo Vecce rivela al mondo le origini mediorientali, seppur da parte materna, del Genio fiorentino. Una scoperta avvincente, che getta una nuova affascinante luce sull’autore della Gioconda e su tutto il Rinascimento.

L’evento, introdotto da un aperitivo di benvenuto alle 20:30, si terrà a partire dalle 21:00 nel Parco della Tenuta di Frassineto (Strada vicinale del Duca, 14 – Loc. Frassineto, Arezzo). 

L’evento è reso possibile grazie al sostegno di Italpreziosi, Atlantide Adv, Centro Chirurgico Toscano, S.I.S. – soluzioni integrate per la sanità, Chimet, LFI. E in collaborazione con Confcommercio Arezzo, Tenuta di Frassineto, Vogue Hotel, La Feltrinelli Point Arezzo, Maninpasta, Officine della Cultura, Ristorante Antica Fonte. Con il patrocinio della Fondazione Guido d’Arezzo.